Quando “il prendersi cura” è Passato, Presente e Futuro
Condividi
Il Golden Circle di Simon Sinek ha conquistato tutti. Eppure parte da un concetto semplice: le persone non scelgono solo prodotti o servizi, ma storie da condividere e promuovere. Alla base del modello del Golden Circle, infatti, c’è la consapevolezza che per emergere in un mercato estremamente competitivo e saturo, il “cosa” si vende e si produce e il “come” lo si fa, non siano più informazioni sufficienti per affermarsi come leader di un determinato settore.
Per riuscire a conquistare la mente e il cuore delle persone bisogna trovare il proprio perché: il primo passo verso la costruzione del brand purpose. Lo step successivo è capire come dargli forma e come comunicarlo al mondo.
Il Ted Talk di Simon Sinek: how great leaders inspire action rivela tutti i segreti per costruire una strategia di comunicazione aziendale efficace. Il metodo del Golden Circle mette al centro il perchè, cosa ispira e motiva un dato business.
Brand Purpose: il ponte che collega le aziende alle persone
Il purpose è la ragione per cui un’impresa, un’azienda, un’organizzazione esistono. Definisce un sistema di valori che muove, ispira e indirizza ogni scelta e azione aziendale. Costruire un’azienda purpose-driven non è affatto semplice. Oggi sono le persone a indirizzare gli interessi, a stimolare il dibattito e a motivare le comunità. Far parte di questo contesto evolutivo vuol dire essere in grado di ascoltare e osservare.
- Cos’è che ispira e attiva le persone?
- Di cosa hanno bisogno?
- Come si possono soddisfare?
- Ma soprattutto, chi trae vantaggio dal successo di un’azienda?
Rispondere a tutte queste domande è la prima mossa da fare per raggiungere la cosiddetta brand empathy con le community. Tuttavia, riuscire a connettersi emotivamente con le persone e conquistare la loro fiducia può costare molta fatica.
Un’azienda non può mostrarsi vicina solo ai consumatori. Ha delle responsabilità nei confronti dei propri azionisti, collaboratori, fornitori e spesso, riuscire a creare un fronte comune può essere scomodo e dispendioso in termini di energie e risorse. Fortunatamente, un numero sempre maggiore di aziende ha accettato la sfida. Lo dimostra un recente sondaggio di McKinsey nell’articolo Purpose: Shifting from why to how, che indaga l’interesse verso il brand purpose da parte di un campione rappresentativo di oltre 1.200 manager e dipendenti di società statunitensi. Il risultato? L'82% ha confermato l'importanza del brand purpose, nonostante solo il 42% ne abbia dichiarato l’efficacia.
Un dato che non sorprende se si considera la mancanza di solidità di alcune scelte aziendali. È necessario sposare cause sociali e definire valori etici in linea con il proprio modo di operare. L’attivismo improvviso e l'incapacità di perimetrare i propri confini possono non essere la strada giusta. L’articolo di Mckinsey sottolinea, infatti, proprio l’importanza di avere un metodo custom per affrontare il purpose gap e definirlo in maniera più coerente e affine all’entità e all’identità di un’azienda. Un brand purpose solido è il risultato delle intenzioni e del contributo dell’azienda.
Allineare il purpose al cuore del business aziendale e ai suoi valori vuol dire sviluppare una cultura solida tale da stabilire un piano d’azione unico, comune e duraturo per l’intera organizzazione: dai vertici, ai dipendenti a tutti gli stakeholder coinvolti. Per fare in modo che il purpose rappresenti quindi un fattore differenziante bisogna dosare il proprio coraggio e tracciare i confini del proprio impegno. Parole d’ordine: credibilità e trasparenza.
Unwavering care: la bussola di Angelini Industries
Il trucco per un brand purpose che funzioni è non avere trucchi.
In questo contesto, la strategia da adottare è quella di una comunicazione che parli alle persone prima ancora che ai consumatori. È su questa linea di pensiero che si costruisce il purpose di Angelini Industries: prendersi cura delle persone e delle famiglie nella vita di tutti i giorni.
Non a caso il mantra del Gruppo è Unwavering care: ascoltare i bisogni e i desideri delle persone offrendo sempre il meglio e continuando a ricercare soluzioni a vantaggio della crescita e del benessere della società. Il caring si traduce così nella cura per l’altro, nella cura del contesto, sia relazionale sia fisico e nella cura invisibile, ovvero quel modo di pensare che costituisce lo sfondo immateriale delle intenzioni che ispirano il modo di operare di tutte le business unit di Angelini Industries. La validità di questo sistema trova il suo centro, infatti, in azioni e in iniziative che individuano e accolgono la necessità di stabilire una relazione con le persone interpretandone e comprendendone i loro vissuti.
La recente campagna di comunicazione Sempre accanto a te con la forza di un abbraccio oltre a evidenziare il DNA multibusiness e multi brand del Gruppo, rimarca la presenza di Angelini Industries nella vita quotidiana delle persone.
La politica di purpose del Gruppo si può quindi riassumere in quattro punti chiave:
- Promuovere una crescita sostenibile per tutti che non conosca limiti di tempo
- Coinvolgere e responsabilizzare tutta l’organizzazione in funzione degli obiettivi che l’azienda si propone
- Sperimentare soluzioni sempre più innovative, accettando la possibilità dell’errore
- Essere sempre positivi dando valore alle competenze e al merito del capitale umano
È così che si possono tradurre i valori fondanti di Angelini Industries: Ethics and Responsibility, Performance, Innovation, Engagement.
Il prendersi cura è un purpose semplice, coerente e azionabile.
Aiuta a raggiungere obiettivi misurabili, ad attivare e stimolare rispettivamente i propri partner e dipendenti creando un senso di appartenenza che si basi su obiettivi e principi comuni. Dimostra come un’azienda possa avere uno scopo etico e sociale e individuare allo stesso tempo un trade off tra il profitto e il purpose.
Fonti
- mckinsey.com - Purpose: shifting from why to how
- mckinsey.com - Purpose before profits? Employees say ‘yes, please’
- ipsos.com - Simply, better, brand Purpose: why brands need to be Superheroes
- ied.it - La rivoluzione del purpose: talento, differenziazione e le aziende purpose-driven
- ted.com - Simon Sinek: how great leaders inspire action