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Greenpackt®: Fameccanica apre le porte alla Rivoluzione Verde

Una delle più grandi sfide del nostro secolo è la sostenibilità. Un concetto che fa riferimento al benessere ambientale, ma anche a quello sociale ed economico. Una scelta che, se gestita con consapevolezza, può contribuire a costruire un futuro migliore anche per le generazioni che verranno.

La sostenibilità come fattore trainante

I 17 Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (SDGs) dell'Agenda 2030 individuati dall’Organizzazione delle Nazioni Unite (ONU) guardano lontano e immaginano un futuro in grado di avere la meglio sulle grandi preoccupazioni che caratterizzano la nostra epoca.

La lista dell’ONU comprende tra le sue voci il consumo e la produzione responsabile: un goal che stimola l’adozione di pratiche sostenibili, anche da parte di aziende di grandi dimensioni.

Entro il 2023 bisognerà ridurre in modo sostanziale la produzione di rifiuti attraverso la prevenzione, la riduzione, il riciclaggio e il riutilizzo.

In questo contesto viene coinvolta anche la filiera del packaging che si pone come un importante termometro della sostenibilità. La scelta di usare imballaggi ecocompatibili, green e circolari è parte di una strategia collettiva per promuovere la protezione dell’ambiente e la transizione ecologica. La sostenibilità associata al packaging abbraccia, infatti, una serie di significati pratici e valoriali. Da un punto di vista strettamente pratico, le aziende di riferimento si impegnano a fare proprio l’eco-design, riducendo l’eccesso di imballaggi di un prodotto senza alterarne la qualità di protezione. Optano quindi per un imballaggio green più facile da smaltire e realizzato utilizzando soprattutto materiale riciclato e biodegradabile.

Tutte scelte che definiscono un approccio olistico che secondo una recente ricerca di Mckinsey & Company, può essere riassunto in cinque semplici passaggi:

  1. Ridurre l'uso di imballaggi: sia l'eccessivo utilizzo di imballaggi propri dell'azienda produttrice, sia quelli di utilizzo secondario e terziario.
  2. Aggiornare il design dei propri imballaggi a partire dalle richieste dei consumatori e del mercato in generale.
  3. Efficientare i trasporti e la logistica riducendo i cosiddetti empty-mile trips e optando per pallet in grado di garantire sicurezza e sostenibilità.
  4. Scegliere materiali sostenibili in grado di produrre emissioni minori durante il proprio ciclo di vita.
  5. Favorire la circolarità dei prodotti ottimizzando la gestione dei rifiuti, riutilizzando i materiali e smaltendoli correttamente.
Didascalia immagine:

L’articolo di McKinsey Sustainability in packaging: Five key levers for significant impact analizza l’impegno dell’aziende rispetto alla sostenibilità dei propri packaging e suggerendo un piano d’azione semplice e attuabile.

Per quanto riguarda la sfera etica e valoriale, scegliendo di seguire questi consigli le aziende contribuiscono a proteggere il pianeta e la salute delle persone rafforzando parallelamente la propria brand reputation e la fiducia dei consumatori, rispondendo allo stesso tempo, alla sensibilità sociale che sempre più li contraddistingue.

È sempre più evidente che quello tra la sostenibilità e il business è un percorso di coppia necessario. Una relazione i cui frutti permetteranno di fare un vero e proprio salto di qualità,  facendo dell’innovazione uno stimolo costante.

Quando tecnologia e ambiente si stringono forte la mano

È un fatto: i consumatori si dimostrano sempre più attenti alle loro abitudini di acquisto. Privilegiano prodotti ecocompatibili e aziende che adottano soluzioni di packaging ecosostenibile. Secondo i dati della terza edizione dell’Osservatorio sull'Innovazione del Packaging del Largo Consumo di Nomisma - una società che realizza ricerche di mercato e consulenze - il 68% degli italiani infatti, fa del packaging eco-friendly uno dei criteri di scelta più importanti per l’acquisto di un prodotto.

È a partire da questo scenario che Fameccanica - azienda specializzata in Factory Automation e leader nella produzione di un’ampia gamma di prodotti FMCG (Fast-Moving Consumer Goods) – ha realizzato Greenpackt®, un nuovo sistema di packaging integrato e brevettato. Un progetto che consente di industrializzare e utilizzare la produzione di confezioni sostenibili e riciclabili per detersivi monodose, lavorando parallelamente alla costruzione di macchine per la loro realizzazione.

100% Sostenibile, 100% Riciclabile

Due caratteristiche che si evincono a partire dal nome che nasce dalla fusione delle parole green e packt che a sua volta deriva dall’unione dei termini pack e impact.

L’utilizzo della tecnologia Greenpackt® avrebbe un riscontro positivo sull’ambiente che si può paragonare al contributo di ossigeno che darebbero 4 milioni di giovani alberi e in termini energetici, al fabbisogno annuo di 70 mila famiglie.

Greenpackt® è un progetto prezioso che ha richiesto due anni di lavoro e di studio da parte del team, composto di ingegneri specializzati in meccatronica. Il risultato di questa prima fase progettuale è la costruzione di due macchine che, grazie alle tecnologie più avanzate, sono in grado di produrre due tipologie di prodotti con capacità di contenimento variabili che garantiscono un alto livello di flessibilità e performance. Nello specifico, è prevista la produzione di:

  • Buste stand up
    Un tipo di packaging dotato di chiusure a cerniera disponibili in due versioni:
    la prima consiste in sacchetti compostabili, realizzati con carta e biopolimeri, la seconda prevede sacchetti composti da carta e polimeri idrosolubili.
  • Confezioni rigide
    Un tipo di packaging realizzato in carta riciclabile al 100%, fibre riciclate e una vernice che protegge dall’umidità.
Didascalia immagine:

In generale entrambi i prodotti sono packaging compatti che assicurano un’alta protezione dall'umidità e hanno sistemi di apertura child-proof che hanno superato i testi della normativa Aise.

Una soluzione molto efficiente che intende rispondere alle esigenze di un’economia che si colora sempre più di verde e di un mondo in cui essere sostenibile è una priorità.

Attraverso Greenpackt®, il know-how di Fameccanica vuole rispondere alle aspettative del mercato che ha già avanzato richieste in merito ai prodotti. Con questa nuova tecnologia si intende dare un contribuito concreto anche alla lotta contro l’inquinamento da plastica che sta avvelenando tutti i mari del Pianeta. Fameccanica sta in effetti facendo da battistrada su un percorso che è ancora poco battuto.

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